"Sono una persona di cuore e mi muovo sempre per aiutare chi ha bisogno di aiuto".
Silvio nel caso specifico si riferisce alla telefonata giunta da Palazzo Chigi alla questura di Milano la sera del 27 maggio scorso e che ha permesso alla minorenne Ruby di lasciare indisturbata la questura nonostante l'accusa di furto per cui era stata appena arrestata.
Ma il buon cuore del Cav. è talmente grande che tra i suoi assistiti non si contano solo ragazze avvenenti, showgirls e altra varia umanità degna del peggior gossip trash nazional-popolare, tutti impegnati a ricambiare procurandogli ciò che più lo appassiona (che per carità..sempre però che non si ravvedano reati su minorenni, rischi di ricattabilità del premier, abusi di potere o l'utilizzo privato degli uomini e dei mezzi delle forze dell'ordine...), ma si potrebbe annoverare anche tutta una pletora di personaggi che per tirare a campare hanno bisogno di lavorare, e che paiono contraccambiare con la cieca fedeltà e l'assoluta dedizione alla causa. Molti di questi sono accorsi, chi da spettatore, chi da protagonista, al paradossale convegno sulla libertà di stampa dell'altro ieri, in cui se la sono suonata e se la sono cantata tra di loro, senza concedere la possibilità di fare domande ai giornalisti della parte avversa.
Ecco il resoconto da non perdere del convegno-ossimoro:
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