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[...]Perché non sono di per se stessi i banchetti, le feste, il godersi fanciulli e donne, i buoni pesci e tutto quanto può offrire una ricca tavola che fanno la dolcezza della vita felice, ma il lucido esame delle cause di ogni scelta o rifiuto, al fine di respingere i falsi condizionamenti che sono per l'animo causa di immensa sofferenza. Di tutto questo, principio e bene supremo è la saggezza, perciò questa è anche più apprezzabile della stessa filosofia, è madre di tutte le altre virtù. Essa ci aiuta a comprendere che non si dà vita felice senza che sia saggia, bella e giusta, né vita saggia, bella e giusta priva di felicità, perché le virtù sono connaturate alla felicità e da questa inseparabili[...] (Epicuro, Lettera a Meneceo)

venerdì 24 dicembre 2010

MEMENTO Articoli da regalo

Catalogo (parziale) di articoli della Costituzione poco noti o poco usurati per idee regalo di sicuro successo e di assoluto richiamo in questo inverno 2010-2011.

Art.4 comma 1
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.


Art.7 comma 1
Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.

Art.9 comma 1
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.


Art.9 comma 2
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.


Art.10
La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali.
Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge.


Art.12
La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni.


Art.13 comma 4
È punita ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a restrizioni di libertà.



Art.20
Il carattere ecclesiastico e il fine di religione o di culto d'una associazione od istituzione non possono essere causa di speciali limitazioni legislative, né di speciali gravami fiscali per la sua costituzione, capacità giuridica e ogni forma di attività.


Art.21 comma 1 e 2
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.


Art.32 comma 2
Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.


Art.34 comma 3 e 4
I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.
La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso.


Art.37 comma 1
La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore.


Art.53
Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva.
Il sistema tributario è informato a criteri di progressività


Art. 54
Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi.
I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge.


Art.67
Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato.

2 commenti:

  1. Ritengo che questo articolo sia un misto di buoni spunti e di luoghi comuni politicamente corretti.
    Sui temi economici potremmo esserci ma su quelli etici, lì proprio no.
    Per esempio: la vulgata della discriminazione salariale femminile, quel 21% di differenza è confutato da un'indagine dell'università Bocconi che lo riduce a un "fisiologico" 2%, rivelando altresì l'impronta propagandistica che da qualche anno a questa parte caratterizza le inchieste ISTAT sui temi di parità.
    O per esempio la famosa laicità dello Stato, che è una dissimulazione di un pensiero unico razionalista e fideistico alternativo, che si vuole universalizzare al posto delle religioni e in conflitto con esse, non può far altro che stigmatizzarne l'ingerenza.

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  2. Per cui adesso dev'essere incostituzionale l'augurio di buon natale del premier al papa, eludendo la citazione di un altro articolo: padre e madre hanno pari dignità ... Dimenticato dai tribunali, dai politici pensatori giornalisti opinionisti e dalle fabbriche di divorzi, impegnate nella creazione di nuovi poveri a un solo sesso.
    Per il bene della famiglia sia chiaro.

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