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Istruzioni e Avvertenze
1.Oggi si festeggiano i due anni e mezzo di governo, esattamente metà legislatura. Tuttavia il principale partito della maggioranza vive giorni angosciosi, che testimoniano il fallimento di quel progetto politico, fallito perlomeno secondo il punto di vista di una ex-parte di quel partito.
2.Effettivamente sono tanti, innumerevoli, gli episodi "spiacevoli" accaduti dal 2008 a oggi e che hanno avuto come protagonisti esponenti del primo partito d'Italia; esponenti sia dell'amministrazione centrale (governo e parlamento) sia delle amministrazioni locali, ad ogni latitudine.
3. Cliccando play nell'Ipod virtuale qua sopra (e ingrandendo lo schermo cliccando sulla scritta video sotto l'immagine) si può assistere ad una raccolta random (per forza di cose incompleta) di fatti e personaggi che hanno contraddistinto questi quasi 3 anni di Pdl. Cliccando sulla freccetta a destra si possono passare in rassegna i filmati fino a soffermarsi su quello che più si gradisce visionare per intero.
4.E' evidente che, anche qualora non specificato, tutti i filmati selezionati hanno come oggetto personalità del Pdl. Per completezza d'informazione sono stati inseriti nella Playlist anche alcuni filmati su manifestazioni popolari organizzate dal partito.
5.Si è cercato di reperire i filmati da fonti il più possibile attendibili e super partes (per esempio si è cercato di limitare al minimo i contributi di avversari politici, o racconti giudiziari alla Travaglio, preferendo più asettiche cronache giornalistiche).
5. Per evidenti ragioni di esposizione si è preferito concentrarsi in questa sede sul "corpo" del partito, escludendo la testa, ovvero il Presidente, per la cui collezione di filmati significativi si rimanda ad un'apposita playlist futura, visto l'ingente quantità di materiale a disposizione. Tuttavia visti la la natura ed ora anche il destino del Pdl, è inevitabile che il Premier qua è là faccia la sua apparizione anche in questa sede.
6.Buon divertimento (sempre che non siate elettori del Pdl, o cittadini che hanno a cuore il buon nome delle istituzioni o l'onore della patria, quello vero).
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