dopo i magistrati
(fino a ieri)
dopo il Procuratore nazionale antimafia Piero Grassodopo le forze dell'ordine
dopo l'Ocse
dopo l'Unione europea
dopo gli Stati Uniti, per bocca del sottosegretario al Dipartimento di Giustizia degli Usa con delega alla criminalità organizzata internazionale Lanny A. Breuer
oggi sono le Nazioni Unite a lanciare l'allarme sugli effetti nefasti del ddl Alfano sulle intercettazioni:
Il relatore speciale sulla libertà di espressione delle Nazioni Unite, Frank La Rue, in un comunicato ha chiesto al governo italiano di "abolire o modificare" il disegno di legge sulle intercettazioni perché "se adottato nella sua forma attuale può minare il godimento del diritto alla libertà di espressione in Italia" (e Frattini al solito è caduto dalle nuvole) .
Che mondo di faziosi giustizialisti invasori della privacy!
*Piccola postilla di stringente attualità: cliccare qui per apprezzare il ruolo delle intercettazioni nelle indagini che hanno portato al maxi-blitz contro la 'ndrangheta con 300 arresti in tutta Italia, dalla Calabria alla Lombardia.
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