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[...]Perché non sono di per se stessi i banchetti, le feste, il godersi fanciulli e donne, i buoni pesci e tutto quanto può offrire una ricca tavola che fanno la dolcezza della vita felice, ma il lucido esame delle cause di ogni scelta o rifiuto, al fine di respingere i falsi condizionamenti che sono per l'animo causa di immensa sofferenza. Di tutto questo, principio e bene supremo è la saggezza, perciò questa è anche più apprezzabile della stessa filosofia, è madre di tutte le altre virtù. Essa ci aiuta a comprendere che non si dà vita felice senza che sia saggia, bella e giusta, né vita saggia, bella e giusta priva di felicità, perché le virtù sono connaturate alla felicità e da questa inseparabili[...] (Epicuro, Lettera a Meneceo)

mercoledì 24 febbraio 2010

# Scuola elementare okkupata..dai genitori

Un tempo quando i ragazzi occupavano le scuole superiori i genitori non sempre erano d'accordo...anzi...."tempo perso, bisogna studiare!" Invece ora la vera novità introdotta dalla riforma Gelmini è che sono i genitori ad occupare le scuole: da ieri e fino a domani la Leonardo da Vinci e la Principe di Piemonte , entrambe nel quartiere San Paolo a Roma, sono simbolicamente occupate dai papà e dalle mamme degli alunni. Il motivo? Non ci sono soldi. Sono al verde più totale. Non ci sono soldi per la carta igienica ed i gessetti, per riparare cancelli e termosifoni, per gli interventi di ordinaria manutenzione. E soprattutto per le supplenze brevi: e quindi quando manca qualche docente gli alunni della classe scoperta vengono fatti confluire in altre aule, col risultato di intere giornate buttate al vento, sia per la classe ospitata (che molto probabilmente ha un programma diverso), che per quella ospitante (difficile per il povero maestro gestire il doppio dei bambini).
Effetto dei tagli necessari a rinsavire l'istruzione pubblica: occorre ottimizzare il tutto perché si spreca troppo denaro pubblico, che non c'è. Anche se va detto che i soldi si trovano quando servono veramente, per esempio quando si tratta degli aumenti agli insegnanti di religione .

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