VIDEOSTORIE Milano, Via Padova: la malafede di molti, la civiltà di una

Contro chi o che manifestavano questi signori del Pdl e de La Destra ieri sera a Milano dopo i fatti di Via Padova, scandendo slogan inneggianti alla "legalità,", all'"italianità" e all'amore per la bandiera ?
Lega e Pdl governano il comune di Milano e la Regione da tempo immemore, ci sono la Bossi-Fini, il reato di clandestinità, le ronde, i respingimenti....
Farebbero decisamente meglio a prendersela con i loro rappresentanti locali, ultimamente troppo spesso al centro delle cronache nazionali per gravi illeciti commessi nell'esercizio delle loro funzioni, dimostrando ben poco amor patrio.

Tutto è cominciato pochi mesi fa con l'affaire Gariboldi – questioni di riciclaggio - assessore provinciale Pdl a Pavia e moglie di quell'Abelli dirigente nazionale del Pdl; poi è stata la volta delle tangenti dell'assessore regionale al Turismo Prosperini (Pdl); ora tocca alle mazzette del consigliere comunale Pennisi (Pdl).
A completare il poco limpido quadro il caso del dott. De Alessandri, un dirigente della sanità lombarda recentemente sospeso per un mese dal suo incarico (e passibile di ulteriori provvedimenti se non rivedrà le sue considerazioni) per aver denunciato con un libro ed un sito (www.teopol.it ) quella che a suo avviso è la vera e propria scalata con cui negli ultimi anni Comunione e Liberazione, complice l'eterna presenza del devoto Governatore Formigoni (Pdl), ha conquistato tutti i principali centri di potere della Lombardia.

Forse sarebbe stato più appropriato un corteo che protestasse contro queste illegalità, visto che per quel che concerne quelle degli immigrati hanno ben poco da recriminare (contro loro stessi tra l'altro) avendo già messo in pratica tutte le loro ricette migliori.

Tornando alla manifestazione di ieri sera e alle contestazioni che si è attirata in un generale clima di strumentalizzazione pre-elettorale, in questo video (che al momento in cui lo sto postando è ancora a zero visualizzazioni) una signora, credo marocchina, contesta il corteo del centrodestra riportando la questione a quello che veramente è, con parole che sono una grande lezione di civiltà per tutti.